San
GIOVANNI BATTISTA
SCALABRINI
vescovo
1 GIUGNO
O Dio, luce e guida dei credenti,
che hai donato alla tua Chiesa
il beato Giovanni Battista Scalabrini,
vescovo, instancabile annunciatore
della Parola che salva,
padre e apostolo dei migranti,
concedi a noi tuoi figli il dono
di un rinnovato slancio missionario
e di una coraggiosa testimonianza
del tuo amore, perché,
superata ogni divisione, il Vangelo
risuoni in tutte le lingue e culture.
Per Cristo nostro Signore.
BIOGRAFIA
Nato a Fino Mornasco (Como) l’8 luglio 1839, G.B. Scalabrini fu ordinato sacerdote il 30 maggio 1863. Insegnò per alcuni anni nel seminario minore di sant’Abbondio, di cui poi fu rettore. Nel 1870 divenne parroco di san Bartolomeo. il 30 gennaio 1876, a soli 36 anni, fu ordinato vescovo di Piacenza. Colpito, fin dall’inizio dell’episcopato, dallo sviluppo drammatico dell’emigrazione italiana, diventata un fenomeno di massa, lo Scalabrini si fece apostolo dei milioni di italiani, costretti dalla fame a espatriare, spesso in condizioni di semischiavitù, sempre nel pericolo di perdere la pratica religiosa e la fede. A servizio degli emigranti fondò, nel 1887, la congregazione dei Missionari di san Carlo (Scalabriniani) e, nel 1895, la congregazione delle Suore Missionarie di san Carlo. Mons. Giovanni Battista Scalabrini morì il 1 giugno 1905. Giovanni Paolo II lo elevò alla gloria degli altari il 9 novembre 1997, mentre il 9 ottobre 2022 venne canonizzato da papa Francesco.