Beato
ENRICO REBUSCHINI

sacerdote
10 MAGGIO

O Dio, che hai pervaso
il cuore del beato Enrico, sacerdote,
con lo spirito d’amore verso i malati,
donaci, sul suo esempio,
di prodigarci in opere di carità,
percorrendo lietamente
la via del comandamento nuovo.
Per Cristo nostro Signore.

BIOGRAFIA

Enrico Rebuschini nacque a Gravedona, il 28 aprile 1860, da famiglia benestante. Frequentò gli studi primari e secondari nella provincia di Como. Fu alunno per qualche anno al liceo Volta di Como, prima di ottenere il diploma di ragioniere. Lavorò per breve tempo anche all’ospedale Sant’Anna. Superata a fatica l’opposizione paterna, nel 1885 andò a Roma come alunno del Collegio Lombardo. Dopo tre semestri di studio all’Università Gregoriana, fece ritorno in famiglia per una grave malattia. Il 27 settembre 1887 entrò tra i Camilliani a Verona. Fu ordinato sacerdote il 14 aprile 1889 da Mons. Giuseppe Sarto (san Pio X). Tranne due brevi periodi in casa di formazione, svolse tutta la sua vita tra i malati: a Verona dal 1891 al 1899; poi a Cremona fino alla morte, avvenuta il 10 maggio 1938. In questa città fu anche per trentaquattro anni economo della casa di cura “san Camillo” e superiore per undici anni. D’estate soleva ritornare per un breve periodo di riposo a Barbignano, frazione di Dongo (CO), presso la sorella Lena. Era uomo sereno, sensibile ai bisogni, accogliente, e di grande equilibrio. Scosse salutarmente la città di Cremona e il suo istituto religioso.